LETTURE DI VENERDÌ
30 dicembre 2016
SANTA FAMIGLIA
“…rivestitevi di sentimenti di tenerezza, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di magnanimità, sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri …”
VERGINE DELLA NUBE
Quito (Ecuador) – 30 dicembre 1696 – La Vergine della nube è apparsa a Quito (Ecuador) su di una nuvola il 30 dicembre 1696, compiendo come primo miracolo la guarigione del Vescovo. La storia della nascita della devozione alla Vergine della Nube e al Signore dei Miracoli
Ven. Andrea Beltrami
B. Margherita Colonna
(1255-1284) 30 dicembre – Nata in una importante famiglia Romana che vantava il ritrovamento della colonna usata per la flagellazione di Cristo. Allevata dai fratelli, Margherita imparerà ad amare il prossimo disinteressatamente e a donarsi completamente al suo Amato e al suo prossimo con un cuore francescano, tanto che il suo sposo, Gesù Cristo le elargirà grandi doni.
“I pastori si avviarono in fretta e trovarono Maria e Giuseppe, e il Bambino deposto nella mangiatoia.”
PREGHIERA DEL MATTINO
PRIMA LETTURA
Sir 3, 3-7.14-17 – Dal libro del Siràcide
Il Signore ha glorificato il padre al di sopra dei figli e ha stabilito il diritto della madre sulla prole. Chi onora il padre espìa i peccati e li eviterà e la sua preghiera quotidiana sarà esaudita. Chi onora sua madre è come chi accumula tesori. Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera. Chi glorifica il padre vivrà a lungo, chi obbedisce al Signore darà consolazione alla madre. Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia, non contristarlo durante la sua vita. Sii indulgente, anche se perde il senno, e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore. L’opera buona verso il padre non sarà dimenticata, otterrà il perdono dei peccati, rinnoverà la tua casa.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.127
RIT: Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie.
Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie. Della fatica delle tue mani ti nutrirai, sarai felice e avrai ogni bene. RIT
La tua sposa come vite feconda nell’intimità della tua casa; i tuoi figli come virgulti d’ulivo intorno alla tua mensa. RIT
Ecco com’è benedetto l’uomo che teme il Signore. Ti benedica il Signore da Sion. RIT
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme tutti i giorni della tua vita! Possa tu vedere i figli dei tuoi figli! Pace su Israele! RIT
SECONDA LETTURA
Col 3,12-21 – Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési
Fratelli, scelti da Dio, santi e amati, rivestitevi di sentimenti di tenerezza, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di magnanimità, sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi. Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della carità, che le unisce in modo perfetto. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E rendete grazie! La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza. Con ogni sapienza istruitevi e ammonitevi a vicenda con salmi, inni e canti ispirati, con gratitudine, cantando a Dio nei vostri cuori. E qualunque cosa facciate, in parole e in opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre. Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come conviene nel Signore. Voi, mariti, amate le vostre mogli e non trattatele con durezza. Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto; ciò è gradito al Signore. Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perché non si scoraggino.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
La pace di Cristo regni nei vostri cuori; la parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza.
Alleluia.
VANGELO
Mt 2,13-15.19-23 – Dal Vangelo secondo Matteo
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio». Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre e va’ nella terra d’Israele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambino». Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò nella terra d’Israele. Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione della Galilea e andò ad abitare in una città chiamata Nàzaret, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo dei profeti: «Sarà chiamato Nazareno».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
OMELIA
La santa famiglia.
La vita di Gesù è stata una vita travagliata sin dalla sua nascita e della sua prima infanzia. Non l’hanno risparmiato né prove né persecuzioni e sappiamo bene come si è conclusa la sua esperienza terrena. La madre sua Maria ha condiviso in tutto e con rara intensità le sofferenze del figlio suo. Ha sperimentato i dubbi di Giuseppe, la persecuzione di Erode, l’esilio in Egitto, il misterioso silenzio di lunghi anni e poi le contestazioni e le trame contro il suo Gesù. Una mamma vera come tante altre, che contempliamo, nel momento finale, ai piedi della croce con il suo figlio morente tra le braccia. Giuseppe ha svolto il suo ruolo nascosto ed umile da uomo giusto, saggio ed operoso, nell’esercizio di un umile mestiere, nella consapevolezza che le grandi opere di Dio passano anche attraverso gli umili gesti di un povero falegname. Se così è, quanti esempi abbiamo da assumere, quanta luce emana da quell’umile casetta di Nàzaret, quante grazie possiamo attenderci da una famiglia così speciale, ma anche così esperta di vita vera. Quante nostre famiglie dovrebbero fare continuo spirituale pellegrinaggio in quella casa per raccogliere virtù ed esempi salutari. (Tratto da LaChiesa.it)
PREGHIERA DELLA SERA
Riuniti con la famiglia di Nazareth, modello e immagine dell’umanità nuova, innalziamo a Te o Padre, la nostra preghiera, perché tutte le famiglie diventino luogo di crescita nella sapienza e nella grazia. Rinnova le nostre famiglie, Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio, che in Gesù, Giuseppe e Maria ci hai dato una viva immagine della Tua eterna comunione di amore, rinnova in ogni casa le meraviglie del Tuo Spirito, perché le nostre famiglie possano sperimentare la continuità della Tua presenza. Per Cristo nostro Signore. Amen.