Letture di martedì 27 dicembre 2016

san giovanni evangelista1LETTURE DI MARTEDÌ

27 dicembre 2016

San Giovanni Evangelista

“…quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunciamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. …”

nossa-senhora-do-rosario-atibaiaMADONNA DEL ROSARIO DEI NERI

Atibaia, San Paolo, Brasile – 27 dicembre – La Chiesa “dei Neri” ad Atibaia venne costruita dagli schiavi che non potevano assistere alle funzioni pubbliche nella chiesa cittadina nel 1763, i quali presero come loro protettrice la Madonna del Rosario.

Beata Sara Salkahazibeata-sara-salkahazi

Vergine e martire (1899-1944) 27 dicembre – Religiosa professa dell’Istituto delle Suore dell’Assistenza, di origini ungheresi fu uccisa in odio alla sua opera di difesa degli ebrei il 27 dicembre 1944 a Budapest (Ungheria).

Questi è Giovanni, che nella cena posò il capo sul petto del Signore: Apostolo beato, che conobbe i segreti del cielo, e diffuse nel mondo intero le parole della vita.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che per mezzo dell’apostolo Giovanni ci hai rivelato le misteriose profondità del Tuo Verbo: donaci l’intelligenza penetrante della Parola di vita, che egli ha fatto risuonare nella Tua Chiesa. Amen

PRIMA LETTURA

1 Gv 1, 1-4 – Dalla prima lettera di San Giovanni apostolo

san giovanni ev1Figlioli miei, quello che era da principio, quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della vita – la vita infatti si manifestò, noi l’abbiamo veduta e di ciò diamo testimonianza e vi annunciamo la vita eterna, che era presso il Padre e che si manifestò a noi –, quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunciamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. E la nostra comunione è con il Padre e con il Figlio suo, Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia piena.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 96

RIT: Gioite, giusti, nel Signore.

Il Signore regna: esulti la terra, gioiscano le isole tutte. Nubi e tenebre lo avvolgono,gioia
giustizia e diritto sostengono il suo trono. RIT

I monti fondono come cera davanti al Signore, davanti al Signore di tutta la terra. Annunciano i cieli la sua giustizia, e tutti i popoli vedono la sua gloria. RIT

Una luce è spuntata per il giusto, una gioia per i retti di cuore. Gioite, giusti, nel Signore, della sua santità celebrate il ricordo. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Noi ti lodiamo, Dio, ti proclamiamo Signore; ti acclama il coro degli apostoli.

Alleluia.

VANGELO

Gv 20, 2-8 – Dal Vangelo secondo Giovanni

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala corse e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore Pietro-e-Giovanni corrono al sepolcrodal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

L’essere o il non-essere dei cristiani.

ABBRACCIO1Gesù è la Parola della vita. In lui questa vita si è manifestata e si è fatta sensibile, per essere trasmessa a noi. Gli apostoli l’hanno veduta in tutta la sua concretezza e verità e ne rendono testimonianza. “Il Verbo è divenuto carne, noi l’abbiamo visto e l’abbiamo toccato con le nostre mani. Adesso lo annunziamo”. Questo annunzio degli apostoli però ha uno scopo preciso: “Perché anche voi siate in comunione con noi”. Dunque dobbiamo essere insieme con gli apostoli, dobbiamo, come loro, diventare testimoni di Cristo e della sua Chiesa. E’ facile essere testimoni se non ti chiedono grandi cose… una messa di domenica, qualche digiuno o qualche sacrificio… Ma questo non basta. Il nostro essere Cristiani è di ogni giorno, è la testimonianza in qualsiasi posto dove ci trovassimo. In lavoro, sul treno affollatissimo, per strada, con i famigliari a casa… Affinché quelli che ci avranno guardato da fuori possano affermare: questi sono i Cristiani – guarda come si amano… Utopia?? o l’essere o non essere veri Cristiani??? (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

l'abbraccio della Madre PREGHIERA DELLA SERA

O Dio, che continuamente ci inviti all’ascolto della Tua Parola, fà che sull’esempio di Giovanni, Tuo apostolo ed evangelista, ti possiamo seguire con umiltà di cuore e sincerità di vita. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.