LETTURE DI VENERDÌ
21 ottobre 2016
XXIX Settimana del Tempo Ordinario – Anno II
“…Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? …”
MADONNA TAL-GHAR
Rabat – Malta – 21 ottobre 1450 – La storia racconta che molto tempo fa, un cacciatore addormentatosi in una grotta sognò la Vergine Maria risvegliandosi molti anni dopo. Il 21 ottobre 1450 tre frati dedicarono la prima casa dell’Ordine domenicano dell’isola alla Madonna di Tal-Ghar che nel 1999 pianse lacrime di sangue. La storia e il video della Madonna della Grotta Tal-Ghal a Malta.
Sant’Ilarione
monaco-eremita(ca. 291-371) 21 ottobre – Ilarione nacque da genitori pagani in un villaggio chiamato Thabata, a sud di Gaza in Palestina. Inviato a studiare ad Alessandria, a circa quindici anni si fece cristiano. Per un breve periodo rimase con S. Antonio (17 gen.) nel deserto egiziano, imitandone l’estremo ascetismo. Arrivò a compiere straordinari miracoli.
Io t’invoco, mio Dio: dammi risposta, rivolgi a me l’orecchio e ascolta la mia preghiera.Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi, proteggimi all’ombra delle tue ali.
PREGHIERA DEL MATTINO
Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele, perché possiamo sempre servirTi con lealtà e purezza di spirito. Amen
PRIMA LETTURA
Ef 4, 1-6 – Dalla lettera di San Paolo apostolo agli Efesìni.
Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal 23
RIT: Noi cerchiamo il tuo volto, Signore.
Del Signore è la terra e quanto contiene: il mondo, con i suoi abitanti. È lui che l’ha fondato sui mari e sui fiumi l’ha stabilito. RIT
Chi potrà salire il monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non si rivolge agli idoli. RIT
Egli otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. RIT
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
Alleluia.
VANGELO
Lc 12, 54-59 – Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù diceva alle folle: «Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto? Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
I segni dei tempi e i segni di Dio.
I progressi nella scienza, vertiginosi in questi ultimi anni, consentono agli uomini di scrutare sempre meglio i segni dei tempi. Pare che non esistano più barriere per l’intelligenza umana: pare che ormai siamo in grado di trovare la spiegazione di tutto ciò che ci accade intorno, sia nel bene che nel male.
In misura diversa ciò accadeva anche ai tempi di Gesù; gli scribi e i farisei, i suoi avversari di sempre, cavillando e ragionando a modo loro, emanavano sentenze e si ritenevano depositare di quasi tutte le verità. Il rimprovero del Signore: “Ipocriti! sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, ma questo tempo non sapete giudicarlo” risuona anche per noi con grande attualità. Anche oggi si vuol vedere tutto con un solo occhio, quello più debole e fallace della ragione e si rifiuta di scrutare gli eventi con l’occhio della fede.
Ci si priva così di rendere sacra la nostra storia, non la si vede come guidata e redenta da Dio, ma tutto si riduce a squallida cronaca di stile giornalistico. Si rimane così nella inevitabile condanna dei conflitti, che ostàcolano la pace con Dio e tra gli uomini. Non dovremmo ridurci ad aprire gli occhi solo in occasione di fatti tragici e violenti! Ogni giorno della nostra vita deve indurci a scoprire la bellezza non solo delle meraviglie che riusciamo a “scavare” nella scienza ma anche ad avvicinarci uno all’altro come veri fratelli. Lo potremo solo se diventeremo piccoli perché: “ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno”.(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)
PREGHIERA DELLA SERA
O Dio di ogni bene, che con la luce del nuovo giorno rinnovi la vita e la speranza dell’umanità, aiutaci a seguire le orme del Tuo Figlio che per noi si è fatto luce delle nazioni. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.