Letture di sabato 8 ottobre 2016

insegna (2)LETTURE DI SABATO

08 ottobre 2016

XXVII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

“… Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».

Madonna della Manna CortonaSANTUARIO MADONNA DELLA MANNA

Incoronazione 8 ottobre 1741 – Il Santuario Madonna della Manna non è altro che il Duomo di Cortona. Venne edificato sui resti di un antico tempio pagano.

S. Pelagia Penitentepelagia penitente

8 ottobre – Ballerina dalla bellezza straordinaria si pente della sua vita, indossa abiti maschili e si ritira sul Monte degli Ulivi. Solo alla sua morte scopriranno che si trattava di una donna… In “Briciole di luce” la storia, la video-storia e la preghiera.

Tutte le cose sono in tuo potere, Signore, e nessuno può resistere al tuo volere. Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra e tutte le meraviglie che vi sono racchiuse; tu sei il Signore di tutto l’universo.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, fonte di ogni bene, che esaudisci le nostre preghiere al di là di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la Tua misericordia; perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Amen

PRIMA LETTURA

Gal 3, 22-29 – Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati.

battesimo_gesùFratelli, la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto il peccato, perché la promessa venisse data ai credenti mediante la fede in Gesù Cristo. Ma prima che venisse la fede, noi eravamo custoditi e rinchiusi sotto la Legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. Così la Legge è stata per noi un pedagogo, fino a Cristo, perché fossimo giustificati per la fede. Sopraggiunta la fede, non siamo più sotto un pedagogo. Tutti voi infatti siete figli di Dio mediante la fede in Cristo Gesù, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è Giudeo né Greco; non c’è schiavo né libero; non c’è maschio e femmina, perché tutti voi siete uno in Cristo Gesù. Se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 104

RIT: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.

2774848-una-mano-tiene-la-croce-nella-sua-palmaCantate al Signore, a lui inneggiate, meditate tutte le sue meraviglie. Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore.RIT

Cercate il Signore e la sua potenza, ricercate sempre il suo volto. Ricordate le meraviglie che ha compiuto, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca. RIT

Voi, stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto. È lui il Signore, nostro Dio: su tutta la terra i suoi giudizi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano.

Alleluia.

insegna (2)VANGELO

Lc 11, 27-28 – Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

La beatitudine di Maria e nostra.

La Vergine Madre, nel suo canto di lode e di ringraziamento al Signore, per la sua prodigiosa maternità, con accenti profetici, esclama: «Tutte le generazioni mi proclameranno beata». L’angelo che le reca l’annunzio dice di lei: «Benedetta tu fra tutte le donne». San Giovanni, nel libro avvento2dell’Apocalisse, la vede come la donna vestita di sole con ai suoi piedi dodici stelle. Elisabetta la definisce Madre del mio Signore. Oggi è una voce anonima di una donna, che sgorga dalla folla e grida: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Comincia già ad avverarsi la profezia della Madre di Cristo. Egli però ha da proclamare una più ampia e universale beatitudine: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!». È una evidente conferma alle parole profetiche della Madre sua. Lei per prima ha ascoltato, accolto e messo in pratica la parola del Signore, che le è stata proclamata dall’Angelo Gabriele. Maria è quindi beata, non solo perché ha avuto il singolare e sublime privilegio di accogliere e generare il Verbo di Dio nella sua carne mortale, ma ancor più perché si mostrata docile alla volontà divina e, come il suo dilettissimo Figlio, ha accettato il piano divino fino al Calvario, condividendo con lui la passione. Quanto Maria ha fatto, come umile e docile discepola, anche noi siamo chiamati a farlo con tutta la nostra vita. Su ciascuno di noi il buon Dio ha un piano di salvezza, che egli ci rivela nel tempo e nelle circostanze di ogni giorno. Possiamo essere beati se conformiamo la nostra volontà a quella del Signore. Dobbiamo perciò essere ascoltatori attenti della sua parola. Dobbiamo avere Cristo e la sua Madre come nostri modelli. Occorre riscoprire l’umiltà del cuore e la sincerità con noi stessi per diventare avidi della parola di Dio, bisognosi della sua verità e della sua grazia e infine capaci di operare il bene. Il Signore ce lo conceda. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

angeli2PREGHIERA DELLA SERA

O Dio, che ti sei rivelato al mondo illuminando con la Tua presenza e trasformandolo con la morte e risurrezione del Tuo Figlio, fà che riconosciamo in Cristo la Tua parola incarnata e lo accogliamo con gioia nella nostra vita. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.