Letture di martedì 25 ottobre 2016

senapeLETTURE DI MARTEDÌ

25 ottobre 2016

XXX Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

“…il regno di Dio, e a che cosa lo posso paragonare? È simile a un granello di senape, …”

Maria Regina della PalestinaBeataVergineMariaReginadellaPalestina

Palestina (Israele) 25 ottobre – Patrona dei Cavalieri del Santo Sepolcro si trova nel Santuario posto nella città di Dier Rafat, una delle più belle località d’Israele e a circa 30 Km a ovest di Gerusalemme.  Proprio qui il 28 ottobre del 2012 si era aperto ufficialmente e congiuntamente l’ “Anno della Fede”. In “articoli vari” La storia, la video-storia e la preghiera.

Beato Tommaso di FirenzeBeato Tommaso di Firenze

francescano (ca. 1369-1447) 25 ottobre – Originario di Firenze, Tommaso Bellacci condusse in gioventù una vita talmente sregolata e dissipata, che quando, persuaso da un amico a cambiare i propri costumi, cercò di entrare in qualche ordine religioso, trovò resistenze a essere accolto. Inizialmente fu ammesso in una confraternita laica, poi divenne fratello laico nel convento dei frati osservanti di Fiesole, appena fuori città.

“Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto.”

PREGHIERA DEL MATTINO

Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti fa’ che amiamo ciò che comandi. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Ef 5, 21-32 – Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni.

coppia-felice-cuoreFratelli, nel timore di Cristo, siate sottomessi gli uni agli altri: le mogli lo siano ai loro mariti, come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, così come Cristo è capo della Chiesa, lui che è salvatore del corpo. E come la Chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in tutto. E voi, mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola con il lavacro dell’acqua mediante la parola, e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo: chi ama la propria moglie, ama se stesso. Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, anzi la nutre e la cura, come anche Cristo fa con la Chiesa, poiché siamo membra del suo corpo. Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne. Questo mistero è grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.127

padri_combeneRIT: Beato chi teme il Signore.

Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie. Della fatica delle tue mani ti nutrirai, sarai felice e avrai ogni bene. RIT

La tua sposa come vite feconda nell’intimità della tua casa; i tuoi figli come virgulti d’ulivo intorno alla tua mensa. RIT

Ecco com’è benedetto l’uomo che teme il Signore. Ti benedica il Signore da Sion. Possa tu vedere il bene di Gerusalemme tutti i giorni della tua vita! RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.

Alleluia.

VANGELO

Lc 13, 18-21 – Dal Vangelo secondo Luca

senapeIn quel tempo, diceva Gesù: «A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo posso paragonare? È simile a un granello di senape, che un uomo prese e gettò nel suo giardino; crebbe, divenne un albero e gli uccelli del cielo vennero a fare il nido fra i suoi rami».E disse ancora: «A che cosa posso paragonare il regno di Dio? È simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il granello è cresciuto ed è diventato un arbusto.

fiori-gialli-delle-piante-di-senapeIl regno di Dio non è qui o là: è un dinamismo, una energia nuova che ha fatto irruzione all’interno di ogni realtà quotidiana, per sé di incerto significato. Tre misure di farina, le donne che ascoltavano Gesù dovettero uscire in un grido di esclamazione: è una quantità enorme che nessuna di loro si sarebbe mai sognata di impastare. Il linguaggio paradossale di Gesù è fatto apposta per imprimersi nella immaginazione di gente semplice: deve essere certamente una realtà singolare questo regno di Dio capace di panificare una quantità impensabile di uomini nell’unico grande corpo di Cristo. Ma la autenticità del Regno non si mostra credibile dalle proporzioni, dalla sua potenza mondana: nel perdersi del Cristo in mezzo alle masse la Chiesa trova la fonte e il segno caratteristico della sua più vera identità. Fin dall’inizio della sua storia la comunità di Dio, portatrice della sua promessa, è stata in condizioni di diàspora, di minoranza feconda a servizio della diffusione universale della vita.(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

preghieraPREGHIERA DELLA SERA

Il Tuo aiuto, o Dio, ci conforti nella partecipazione alla costruzione del Tuo regno e ogni nostra opera sia per la santificazione del Tuo nome. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.