Letture di martedì 11 ottobre 2016

falsità - ipocrisiaLETTURE DI MARTEDÌ

11 ottobre 2016

XXVIII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

“…pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. …”

maternità di maria.1DIVINA MATERNITÀ DI MARIA SS

11 Ottobre – Sant’Efrem pensava giustamente che credere e affermare che la Santissima Vergine Maria è Madre di Dio è dare una Prova Sicura della nostra Fede. La Chiesa quindi non Celebra alcuna Festa della Vergine Maria senza Lodarla per questo Privilegio. E così Saluta la Beata Madre di Dio, nell’Immacolato Concepimento, nella Natività, nell’Assunzione e noi nella Recita Frequentissima dell’Ave Maria facciamo altrettanto.

Santo Padre Giovanni XXIII

(GIOVANNI XXIII)

ANGELO GIUSEPPE RONCALLI

papa (1881-1963) 11 ottobre (3 giugno) – Padre e maestro non di una generazione soltanto né soltanto entro il campo visibile della Chiesa cattolica. La sua memoria è stata sposta all’11 ottobre, data di apertura del Concilio Vaticano II da lui indetto. Il suo corpo trovato incorrotto è stato esposto alla devozione in San Pietro. In “Briciole di luce” la storia, la video-storia,  il Film, il suo rapporto con il rosario e un miracolo.

Se consideri le nostre colpe, Signore, chi potrà resistere? Ma presso di te è il perdono, o Dio di Israele.

PREGHIERA DEL MATTINO

Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, Signore, perché, sorretti dal tuo paterno aiuto, non ci stanchiamo mai di operare il bene. Per Cristo Nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Gal 5,1-6 – Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati

paolo predicazioneFratelli, Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. Ecco, io, Paolo, vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà a nulla. E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la Legge. Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella Legge; siete decaduti dalla grazia. Quanto a noi, per lo Spirito, in forza della fede, attendiamo fermamente la giustizia sperata. Perché in Cristo Gesù non è la circoncisione che vale o la non circoncisione, ma la fede che si rende operosa per mezzo della carità.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Salmo 118

RIT: Venga a me, Signore, il tuo amore.

lodeVenga a me, Signore, il tuo amore, la tua salvezza secondo la tua promessa. Non togliere dalla mia bocca la parola vera, perché spero nei tuoi giudizi. RIT

Osserverò continuamente la tua legge, in eterno, per sempre. Camminerò in un luogo spazioso, perché ho ricercato i tuoi precetti. RIT

La mia delizia sarà nei tuoi comandi, che io amo. Alzerò le mani verso i tuoi comandi che amo, mediterò i tuoi decreti. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

La parola di Dio è viva, efficace; discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.

Alleluia.

VANGELO

Lc 11, 37-41 – Dal Vangelo secondo Luca

falsità - ipocrisiaIn quel tempo, mentre Gesù stava parlando, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli andò e si mise a tavola. Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo.
Allora il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. Stolti! Colui che ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Nel brano che abbiamo ascoltato oggi accanto alle parole di Cristo, di una grandezza decisiva, le parole del fariseo sembrano ancora più meschine. Ai tempi di Gesù a decidere della condotta morale erano solo alcune persone. Tutta una serie di precetti, rispettati SERVIREminuziosamente, rappresentavano la grandezza dei farisei in confronto agli altri che, non rispettandole allo stesso modo, venivano da loro disprezzati. Il fariseo doveva avere familiarità con molteplici ordini e divieti; la sua vita era caratterizzata da un alto rispetto per la morale “codificata”. Perché Gesù ha dovuto scatenare tali lotte e tali discussioni con i farisei? Perché la legge, quando è pura legge, perde l’uomo. I Romani, che erano giuristi impeccabili, in teoria ed in pratica, facevano notare che la più perfetta legge è la più perfetta ingiustizia (summum ius, suma iniuria). In nome della dignità umana, Gesù accende molte polemiche con i farisei, mostrando loro che l’uomo è per Dio il valore più alto e che la legge deve essere al di sotto dell’uomo. “Voi farisei purificate l’esterno… ma il vostro interno è pieno di rapina e di iniquità”. San Paolo, uno tra i farisei, l’ha capito molto bene: per lui agire sull’interiorità è necessario prima di lasciarsi formare da Cristo. (Tratto da LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

servi inutiliO Padre, Tu che ami incondizionatamente le Tue creature, e pur detestando il peccato non rifiuti il peccatore, concedi sempre a noi il coraggio di stare dinanzi a Te per essere ricolmati della Tua grazia santificante. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen