Letture di martedì 1 novembre 2016

santi con trinitàLETTURE DI MARTEDÌ

01 novembre 2016

FESTA DI TUTTI I SANTI

“… Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli»

REGINA DELL’UNIVERSO DI HEEDEregina dell'universo Heede

 1 novembre 1937 – 3 novembre 1940 – Per tre anni, dal 1 novembre 1937 al 3 novembre del 1940, la Madonna appare a quattro bambine nella località tedesca di Heede, vicino al confine con l’Olanda, nella diocesi di Osnabrück. Le veggenti sono Grete Ganseforth, Anni Schulte, Maria Ganseforth e Susanne Bruns. In “articoli vari” La storia delle apparizioni, i messaggi e un video.

Beato Ruperto Mayer

Natuzza Evolo (1)Serva di Dio Fortunata (Natuzza) Evolo

mistica (1924-2009) 1 novembre – Questa mattina, nonostante la pioggia incessante in tanti si sono recati a Paravati, un chilometro a sud di Mileto in Calabria in provincia di Vibo Valentia per rendere omaggio alla cara Natuzza nel sesto anniversario della sua morte. In Briciole di luce, la storia i video e il misticismo.

Indulgenza plenaria al fedele che visiti un cimitero e preghi anche solo mentalmente per i defunti. L’indulgenza è applicabile in questo caso solo alle Anime del Purgatorio.

Rallegriamoci tutti nel Signore in questa solennità di tutti i Santi: con noi gioiscano gli angeli e lodano il Figlio di Dio.

PREGHIERA DEL MATTINO

AI SANTI DEL PARADISO
O spiriti celesti e voi tutti Santi del Paradiso, volgete pietosi lo sguardo sopra di noi, ancora peregrinanti in questa valle di dolore e di miserie.
Voi godete ora la gloria che vi siete meritata seminando nelle lacrime in questa terra di esilio. Dio è adesso il premio delle vostre fatiche, il principio, l’oggetto e il fine dei vostri godimenti. O anime beate, intercedete per noi!
Ottenete a noi tutti di seguire fedelmente le vostre orme, di seguire i vostri esempi di zelo e di amore ardente a Gesù e alle anime, di ricopiare in noi le virtù vostre, affinchè diveniamo un giorno partecipi della gloria immortale. Amen. (Le perle di Madre Teresa)

PRIMA LETTURA

Ap 7,2-4.9-14 – Dall’Apocalisse di san Giovanni Apostolo.

giovanni visioniIo, Giovanni, vidi salire dall’oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare: «Non devastate la terra né il mare né le piante, finché non avremo impresso il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio».
E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele.
Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio, seduto sul trono, e all’Agnello».
E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo: «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen». Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: «Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 23

RIT: Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

popolo 1Del Signore è la terra e quanto contiene: il mondo, con i suoi abitanti. È lui che l’ha fondato sui mari e sui fiumi l’ha stabilito. RIT

Chi potrà salire il monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non si rivolge agli idoli. RIT

Egli otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. RIT

SECONDA LETTURA

1 Gv 3, 1-3 – Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo.

cristo apparirà una seconda voltaCarissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui. Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.
Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.

Alleluia.

VANGELO

Mt 5, 1-12 – Dal Vangelo secondo Matteo

insegna discepoliIn quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

I veri beati.

apocalisse santiOggi la Chiesa militante, tutti noi che siamo ancora in cammino verso la patria beata, ci uniamo alla Chiesa gloriosa, alla schiera dei santi nei cieli. Lo facciamo durante tutto l’anno quando ricorre un “dies natalis” di uno di loro, come viene definito, il giorno cioè della loro morte, ma nell’arco dell’anno non ci è proprio consentito di ricordarli tutti, sia perché nel corso dei secoli fino ai nostri giorni, la Chiesa ha dovuto necessariamente, operare una scelta, anche perché il loro numero costituisce una schiera che nessuno può numerare. Infatti oggi, oltre che ricordare i santi canonizzati ufficialmente dalla Chiesa, ricordiamo tutti coloro che, spesso in modo nascosto e rimasti anonimi, hanno raggiunto la salvezza.

Sicuramente tra questi, speriamo di poter annoverare tanti nostri cari, persone semplici, che senza mai assurgere agli onori della cronaca e senza nessuna proclamazione, hanno però servito il Signore con costanze e fedeltà. Li festeggiamo perché vogliamo innanzitutto rendere grazie a Dio, autore e fonte della santità, a Cristo nostro redentore e modello e anche a tutti loro che ci incoraggiano con i loro esempi e intercedono per noi, affinché possiamo con loro, un giorno, godere la stessa gioia nella visione beatifica. […] Sant’Agostino pensando ai santi, meditando sulle loro eroiche virtù, affermava: “se questi e queste… perché non io?”. Ecco… perché non io?? (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERAsanti7

Celebrando oggi il consolante mistero della comunione dei santi, Ti rivolgiamo con piena fiducia le nostre suppliche o Signore e Ti chiediamo di santificare tutta la Tua Chiesa. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio fedele, che in Cristo Tuo Figlio ci hai dato il maestro e il modello di ogni santità, fà che vivendo nello spirito delle beatitudini, giungiamo a cantare in eterno il cantico nuovo nell’assemblea dei Tuoi eletti. Per Cristo nostro Signore. Amen.