Letture di giovedì 6 ottobre 2016

bussa e ti sarà apertoLETTURE DI GIOVEDÌ

06 ottobre 2016

XXVII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

“…chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto …”

Santuario Madonna della Consolazione

NOSTRA SIGNORA DELL’APPARIZIONE

cascavelCascavel, Paraná, Brazil – La statua della Vergine posta nel santuario fu pescata nel fiume Paraíba, vicino alla costa, nel 1717. La parrocchia venne fondata in seguito ad un apparizione della Madonna nel 1952, ed in seguito è diventata patrona del Brasile. Nel 1966, fu iniziata una nuova chiesa, a forma di mantello e corona della Madonna. Il 6 ottobre 1974 è stata consacrata con il nome di Cattedrale di Cascavel e la statua della Madonna venne spostata dalla prima chiesa alla Cattedrale.

SAN BRUNO

S. Maria Francesca delle cinque Piaghe di Gesù Cristo 

santa maria francesca.3religiosa stigmatizzata (1715 – 1791) 6 ottobre – La Santa dei quartieri Spagnoli è Compatrona della città di Napoli dal 1901. Unica donna napoletana e dell’Italia meridionale elevata alla Santità. A sedici anni si consacrò al Signore con la regola del terz’Ordine Francescano. Ricordata dalla gente come la ” Santa Vergine delle stimmate” è invocata particolarmente dalle donne sterili e dalle future mamme. La storia, la venerazione e la preghiera in “Briciole di luce”

Tutte le cose sono in tuo potere, Signore, e nessuno può resistere al tuo volere. Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra e tutte le meraviglie che vi sono racchiuse; tu sei il Signore di tutto l’universo. 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, fonte di ogni bene, che esaudisci le preghiere del tuo popolo al di là di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la tua misericordia; perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Gal 3, 1-5 – Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati.

O stolti Gàlati, chi vi ha incantati? Proprio voi, paolo_apostoloagli occhi dei quali fu rappresentato al vivo Gesù Cristo crocifisso! Questo solo vorrei sapere da voi: è per le opere della Legge che avete ricevuto lo Spirito o per aver ascoltato la parola della fede? Siete così privi d’intelligenza che, dopo aver cominciato nel segno dello Spirito, ora volete finire nel segno della carne? Avete tanto sofferto invano? Se almeno fosse invano! Colui dunque che vi concede lo Spirito e opera portenti in mezzo a voi, lo fa grazie alle opere della Legge o perché avete ascoltato la parola della fede?

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal da Lc 1

RIT: Benedetto il Signore, Dio d’Israele, perché ha visitato il suo popolo.

popoli tuttiHa suscitato per noi un Salvatore potente nella casa di Davide, suo servo,
come aveva detto per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo. RIT

Salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza. RIT

Del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Apri, Signore, il nostro cuore e accoglieremo le parole del Figlio tuo.

Alleluia.

VANGELO

Lc 11, 5-13 – Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai discepoli: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico bussa e ti sarà apertoda un viaggio e non ho nulla da offrirgli”, e se quello dall’interno gli risponde: “Non m’importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

La perseveranza nella preghiera.

Se la preghiera è essenzialmente comunione di amore con Dio, non possiamo mai e poi mai desistere dal praticarla, resteremmo privi di ciò che è essenziale per il nostro esistere e vivere. Alcuni si interrogano come mai dobbiamo reiterare le nostre richieste al Signore, se lui tutto vede e tutto conosce. La risposta è ìnsita nella nostra natura umana, corrotta dal peccato: dobbiamo colmare con la preghiera la distanza che noi, colpevolmente, abbiamo stabilito dal nostro Padre celeste, lasciando la casa paterna per vagare nell’illusione della libertà, sperperando tutti i nostri beni più bussarepreziosi. Nel dialogo possiamo stabilire la comunione, nell’umiltà della preghiera, possiamo manifestare a Lui le nostre debolezze e implorare la su forza. Non possiamo dimenticare poi la nostra fragilità e il bisogno estremo di conoscere la volontà di Dio, il suo piano di salvezza per tutti noi. Noi, istintivamente aneliamo al bene, ma non siamo più capaci né di conoscerlo, né di amarlo, né di praticarlo. Bisogna allora chiedere, cercare, bussare affinché il nostro cuore si riapra a Dio e il suo al nostro. Così rinasce l’amore, così riscopriamo il vero bene, così, pregando senza stancarci mai, impariamo l’arte sublime della preghiera. L’approdo a cui la preghiera ci conduce è la certezza di essere amati e di essere capaci di amare come Dio vuole. Scopriamo di essere suoi figli, di essere fratelli, di dover seguire le sue vie, di essere finalmente capaci di comprendere i valori della vita presente e quelli della vita futura. Rientriamo in sintonia con il nostro Padre celeste, con i nostri simili, con noi stessi. Impariamo a vivere dei beni semplici ed umili della vita, senza lasciarci soffocare dagli affanni e dalle eccessive preoccupazioni. Impariamo ad elevarci varcando senza fatica la soglia del tempo. Diventiamo cittadini del cielo ed eredi dei beni di Dio. È la più grande conquista che possiamo realizzare con la nostra fugace esistenza. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

O Padre, che hai inviato nella Chiesa il Tuo Spirito per abbraccio (4)completare l’opera della redenzione, riempici di Te e rendici testimoni credibili e trasparenti dell’amore di Cristo.In cambio Ti affidiamo,  le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.