Letture di sabato 1 ottobre 2016

SANTA TERESINA2LETTURE DI SABATO 

1 ottobre 2016

SANTA TERESA DI GESU’ BAMBINO

“… «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.…”

Madonna-ValverdeSeconda apparizione a Valverde

Valverde di Rezzato (BS – Italia) 1° Ottobre del 1711 – La prima apparizione avvenne nella tarda primavera del 1399 – con la conversione di un feroce brigante, ma la predilezione di Maria per Valverde fu tanto grande che non esitò a mostrarsi una seconda volta… In “articoli vari” La storia.

Beato Luigi MontiBeato Luigi Monti3

Laico consacrato (1825-1900) 1 ottobre – Da giovane animò la vita cristiana del suo paese con un gruppo di coetanei. Ingiustamente calunniati, furono incarcerati per 72 giorni. A 21 anni si consacrò in perpetuo al Signore. Trascorse poi sei anni tra i Figli di Maria. Fu infermiere volontario durante un’epidemia di colera. Aprì a Saronno (Varese) la prima Casa di accoglienza per orfani.

MESE DEDICATO AL SANTO ROSARIO

Il Signore la protesse e ne ebbe cura, la tenne cara come la pupilla dei suoi occhi; come un’aquila la prese e la portò sulle sue ali: solo il Signore fu la sua guida.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, nostro Padre, che apri le porte del Tuo regno agli umili e ai piccoli, fà che seguiamo con serena fiducia la via tracciata da santa Teresa di Gesù Bambino, perché anche a noi si riveli la gloria del Tuo volto. Amen

PRIMA LETTURA

Gb 42,1-3.5-6.12-16 – Dal libro di Giobbe

giobbe feliceGiobbe prese a dire al Signore: «Comprendo che tu puoi tutto e che nessun progetto per te è impossibile. Chi è colui che, da ignorante, può oscurare il tuo piano? Davvero ho esposto cose che non capisco, cose troppo meravigliose per me, che non comprendo. Io ti conoscevo solo per sentito dire, ma ora i miei occhi ti hanno veduto. Perciò mi ricredo e mi pento sopra polvere e cenere». Il Signore benedisse il futuro di Giobbe più del suo passato. Così possedette quattordicimila pecore e seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine. Ebbe anche sette figli e tre figlie. Alla prima mise nome Colomba, alla seconda Cassia e alla terza Argentea. In tutta la terra non si trovarono donne così belle come le figlie di Giobbe e il loro padre le mise a parte dell’eredità insieme con i loro fratelli. Dopo tutto questo, Giobbe visse ancora centoquarant’anni e vide figli e nipoti per quattro generazioni. Poi Giobbe morì, vecchio e sazio di giorni.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.118

volto di GesùRIT: Fa’ risplendere il tuo volto sul tuo servo, Signore.

Insegnami il gusto del bene e la conoscenza, perché ho fiducia nei tuoi comandi. Bene per me se sono stato umiliato, perché impari i tuoi decreti. RIT

Signore, io so che i tuoi giudizi sono giusti e con ragione mi hai umiliato. Per i tuoi giudizi tutto è stabile fino ad oggi, perché ogni cosa è al tuo servizio. RIT

Io sono tuo servo: fammi comprendere e conoscerò i tuoi insegnamenti. La rivelazione delle tue parole illumina, dona intelligenza ai semplici. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.

Alleluia.

VANGELO

Lc 10,17-24 + Dal Vangelo secondo Luca

apostoliIn quel tempo, i settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome».

Egli disse loro: «Vedevo Satana cadere dal cielo come una folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».

In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».

E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

[…]Teresa aveva grandi ambizioni, grandi aspirazioni: voleva essere contemplativa e attiva, apostolo, dottore, missionario e martire, e scrive che una sola forma di martirio le sembrava poco e le desiderava santa teresina del bambin gesùtutte… il Signore le fece capire che c’è una sola strada per piacergli: farsi umili e piccoli, amarlo con la semplicità, la fiducia e l’abbandono di un bimbo verso il padre da cui si sa amato. […]Così questa giovanissima donna ravvivò nella Chiesa il più puro spirito evangelico ricordando una verità essenziale: prima di dare a Dio è necessario ricevere. Noi abbiamo la tendenza a guardare sempre a quello che diamo; Teresa ha capito che Dio è amore sempre pronto a dare e che tutto riceviamo da lui. Chi vuol mettere la propria generosità prima della misericordia, prima dell’amore misericordioso di Dio, è un superbo; chi riceve quello che Dio gli dà con la semplicità di un bambino arriva alla santità: è contento di non saper far nulla e riceve tutto da Dio. È un atteggiamento spirituale che è anch’esso dono di Dio ed è tutt’altro che passività. Teresa fece di sé un’offerta eroica e visse nella malattia e nella prova di spirito con l’energia e la forza di un gigante: la forza di Dio si manifestava nella sua debolezza, che ella abbandonava fiduciosamente nelle mani divine. Riuscì così in modo meraviglioso a trasformare la croce in amore, una croce pesante, se ella stessa dirà alla fine della sua vita che non credeva fosse possibile soffrire tanto.[…]  (Tratto da LaChiesa.it)

Novena delle rose1PREGHIERA DELLA SERA

Accogli, Signore, la nostra preghiera, perché la Tua parola attraverso l’intercessione di santa Teresina, arrivi ai confini del mondo e si estenda ovunque il regno del Tuo amore. Te lo chiediamo con fiducia. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. E ti preghiamo o Signore di renderci consapevoli e degni della Tua chiamata, nel rispetto dei sacerdoti da Te consacrati per educarci e guidarci nel nostro cammino di fede. Amen