Letture di venerdì 5 agosto 2016

croce1LETTURE DI VENERDÌ

5 agosto 2016

XVIII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

“… «Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. …”

madonna-della-neve-schnee-snow-scultura-sculpture-wood-stuflesser-legnoMADONNA DELLA NEVE

Basilica di S. Maria Maggiore (Roma) 5 agosto – Il culto della Madonna della Neve è legato alla nascita della più grande chiesa romana dedicata alla Vergine, Santa Maria Maggiore e all’evento portentoso di una nevicata fuori stagione. In articoli vari la leggenda e la nascita della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, la video-storia e la diffusione del suo culto.

VERGINE MORENA DI CAPOCABANA

S. OSVALDOSan Osvaldo

martire(642) 5 agosto – Per secoli Osvaldo è rimasto un personaggio meraviglioso e affascinante. Monarca devoto e generoso, la figura adatta per divenire il tipico eroe inglese, e tale è rimasto per secoli. In briciole di luce la storia.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto, in mio aiuto. Sei tu il mio soccorso, la mia salvezza: Signore, non tardare.

PREGHIERA DEL MATTINO

Mostraci la tua continua benevolenza, o Padre, e assisti il tuo popolo, che ti riconosce suo pastore e guida; rinnova l’opera della tua creazione e custodisci ciò che hai rinnovato. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Na 2,1.3; 3,1-3.6-7 ‡ Dal libro del profeta Naum

profeta naumEcco sui monti i passi d’un messaggero, un araldo di pace! Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti, poiché non ti attraverserà più il malvagio: egli è del tutto annientato. Contro di te avanza un distruttore: montare la guardia alla fortezza, sorvegliare le vie, cingerti i fianchi, raccogliere tutte le forze. Guai alla città sanguinaria, piena di menzogne, colma di rapine, che non cessa di depredare! Sibilo di frusta, fracasso di ruote, scalpitio di cavalli, cigolio di carri, cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade, scintillare di lance, feriti in quantità, cumuli di morti, cadaveri senza fine, s’inciampa nei cadaveri. Ti getterò addosso immondezze, ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio. Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te e dirà: “Ninive è distrutta!”. Chi la compiangerà? Dove cercherò chi la consóli?
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Dt 32,35-41

Dio1RIT: Il Signore farà giustizia al suo popolo 

Vicino è il giorno della rovina dei nemici e il loro destino si affretta a venire. Perché il Signore farà giustizia al suo popolo e dei suoi servi avrà compassione. RIT

Ora vedete che io, io lo sono e nessun altro è dio accanto a me. Sono io che dò la morte e faccio vivere; io percuoto e io guarisco. RIT
Quando avrò affilato la folgore della mia spada e la mia mano inizierà il giudizio, farò vendetta dei miei avversari, ripagherò i miei nemici. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Beati i perseguitati per la giustizia perchè di essi è il Regno dei cieli

Alleluia.

VANGELO

Mt 16, 24-28 Dal Vangelo secondo Matteo

croce1In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. Qual vantaggio infatti avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l’uomo potrà dare in cambio della propria anima? Poiché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni. In verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno finché non vedranno il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Pietro e gli altri undici avevano appena raggiunto la vetta spirituale che consiste nel riconoscere la filiazione divina, quando Gesù cominciò a darsi pena di ricordare loro che l’essere un vero discepolo implicava un reale sacrificio personale per il raggiungimento della beatitudine promessa. Seguire Gesù, in vista della gloria futura, La crocesignifica innanzi tutto seguirlo nella sua umiliazione, perché “un discepolo non è da più del maestro, né un servo da più del suo padrone”. A causa del peccato di Adamo e di Eva, che ha portato nel mondo la morte e l’infelicità, non è possibile a noi, loro discendenti, seguire la verità e la giustizia nella nostra vita, senza dover affrontare e vincere nella nostra persona le forze del male dirette contro di noi. Ognuno dovrà inevitabilmente soffrire, sia pure in misura ridotta, ciò che Gesù stesso ha sofferto. È proprio questo che voleva far capire dicendo: “Chi perderà la propria vita, per causa mia, la troverà”. Non possiamo evitare né rimandare questa lotta dolorosa, perché chi farà così finirà per perdere la vita, volendo salvarla. La mia stessa vita, la mia persona: ecco cosa devo offrire al Signore! E certo perderò la mia vita e il mio Dio, candidandomi all’inferno, se mi lascerò spingere a preferire la ricchezza effimera di questo mondo in cambio della mia anima. Salvami, Signore, da un tale destino! ((Tratto da LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

santi2O Dio, nostro rifugio e nostra forza, la vita dei santi ci fà sentire piccoli e incapaci, ma attraverso il loro esempio e la loro intercessione aiutaci a capire l’importanza di abbracciare la nostra croce ogni giorno. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Ci sostenga o Padre, la fiducia nell’amore ristoratore del Tuo Figlio Gesù. Amen