Beata Rosaria da Soano e Co. Martiri

BEATA ROSARIA DA SOANO E CO. MARTIRI

Beate Rosaria (Piera Maria Vittoria) Quintana Argos e Serafina (Emanuela Giusta) Fernandez Ibero

23 agosto

Rosaria de SoanoNel villaggio di Puzol presso Valencia in Spagna, queste vergini del Terz’Ordine delle Cappuccine della Sacra Famiglia subirono il martirio nel corso della Guerra civile spagnola del 1936-39.

Nella guerra civile spagnola del 1936 combatterono spagnoli contro spagnoli, ma di opposte visioni politiche: i nazionalisti (sostenitori dell’ideologia fascista) contro i repubblicani. Le cause di questa guerra, come spesso accade, vanno ricercate nella situazione economica in cui versava il paese negli anni ’30. la Spagna era sostanzialmente una nazione povera, l’industria era poco sviluppata e la maggior parte della popolazione era formata da contadini, operai, minatori. Tra questi strati più poveri della popolazione iniziano a farsi strada le idee socialiste e la volontà di far approvare una riforma agraria che provvedesse ad una ri-distribuzione delle terre (in pratica tutte le terre coltivabili erano in mano a pochi proprietari che sfruttavano il lavoro dei contadini, prendendosi tutto il ricavato. I contadini volevano essere proprietari dei terreni e lavorare per se stessi invece che per un padrone). Oltre a questi problemi economici, c’erano anche tensioni fra gruppi etnici minori.

persecuzione religiosa in spagna durante la Guerra CivileNel 1936 il Fronte Popolare (cioè un insieme di diversi partiti appartenenti alla sinistra) riesce ad avere la maggioranza nelle elezioni e sale al potere. Gli appartenenti alla destra, però, non accettano questa situazione, soprattutto per le riforme che la sinistra andava preparando in favore degli strati poveri della popolazione, ma con un forte sentimento anti-cattolico. Ci furono per questo molti atti sanguinosi da parte delle forze nazionaliste, fino a quando fu deciso di prendere il potere con un colpo di stato. I nazionalisti insorgono in Marocco, dove era di stanza la legione straniera con a capo il generale Francisco Franco.  E’ il 17 Luglio 1936: con questa rivolta si dà il via alla guerra civile che si estende ben presto a tutta la Spagna. In aiuto di Francisco Franco, Mussolini inviò un intero corpo militare e Hitler numerosi aerei da guerra da utilizzare nei bombardamenti

Rosaria de Soano1Pietra Maria Vittoria Quintana Argos nacque il 13 mag. 1866 nel paese di Soano, in provincia di Santander (Spagna), da Antonio Quintana Cuesta e Luisa de Argos Cabanzón. Nel 1889 entrò nella Congregazione delle suore terziarie cappuccine della Sacra Famiglia, fondata da Luigi Amigó y Ferrer (1854-1934). Emise la professione religiosa temporanea nel 1891 e la perpetua nel 1896. Fu superiora in diverse case, maestra delle novizie, consigliera generale (1896-1914), superiora generale (1914-1926) e vicaria generale dal 1926 alla morte. Ebbe un carattere buono, sereno ed affabile; la fede, la carità, la fedeltà a Dio e alla sua vocazione, la povertà, l’umiltà furono le sue virtù caratteristiche.

Serafina Maria da OchoviAllo scoppio della Rivoluzione in Spagna si trovava nella casa-noviziato di Masamagrell (Valencia) insieme alla superiora locale Emanuela Giusta Fernàndez Ibero (suor Serafina Maria da Ochovi), nata ad Ochovi, in provincia di Navarra (Spagna), il 6 ago. 1872. Entrò fra le terziarie cappuccine nel 1887. Emise i voti temporanei nel 1891 e cinque anni dopo quelli perpetui. Fu consigliera generale (1902-36) e superiora di diverse comunità. Era esigente con sé e con gli altri, franca, seria, amante del lavoro, caritatevole. Nel pomeriggio del 21 ago. 1936 suor Rosaria da Soano e suor Serafina Maria da Ochovi furono arrestate, perché religiose, e uccise la notte successiva.

La loro consorella Maria Fenollosa Alcaìna (suor Francesca Saveria da Rafelbunol) nacque a Rafel-bunol, in provincia di Valencia (Spagna), il 24 mag. 1901. Entrò in convento nel 1921 ed emise la professione temporanea nel 1924 e quella perpetua nel 1928. A Masamagrell svolse l’incarico di aiutante della maestra delle novizie. Era stimata da tutti come una suora pia, fervorosa, umile, amante del silenzio, Serafina Maria da Ochovi1sempre sorridente. Tornata in famiglia a causa del pericolo che incombeva sulla sua comunità, il 27 set. 1936 fu arrestata insieme al fratello Giuseppe. Il giorno dopo i loro cadaveri furono trovati in cimiteri diversi.

La Santa Sede concesse il nulla osta nel nov. 1990 e la causa di beatificazione fu iniziata nella curia di Valencia con la celebrazione della inchiesta diocesana nel 1991 (fino al 1993). La Positio super Martyrio è stata esaminata il 14 mag. 1999, con esito positivo, dai consultori teologi della Congregazione delle Cause dei Santi. La causa attende di passare all’esame della Sessione Ordinaria dei cardinali e vescovi.

Fonti: http://www.santiebeati.it/dettaglio/93430; http://ripassofacile.blogspot.it/2015/11/riassunto-guerra-civile-spagna.html