MADONNA DEL PINO DI CERVIA

MADONNA DEL PINO DI CERVIA

II domenica dopo Pasqua

quadromadonnapinoLa leggenda vuole che a Cervia l’immagine della Madonna apparve su di un pino ad un boscaiolo, ma è vero che questo tronco è racchiuso nel muro interno della cappella?

Non lontano dall’antico percorso della Romea, a circa 2 km dal centro cittadino, e a ridosso di una vasta pineta, si trova il Santuario della Madonna del Pino che risale al 1445, quando il Carmelitano Girolamo Lambertini, allettato dal luogo solitario e boscoso, costruì un’edicola in muratura per accogliere una piccola immagine della Vergine misteriosamente apparsa, secondo la leggenda, sul tronco di un pino.

Per ben tre volte si tentò di portare l’immagine in cattedrale, ma sempre spariva dalla sua collocazione per riapparire dove era stata trovata. Si decise così che quello era il posto dove la Vergine voleva rimanere. Per questo motivo Girolamo Lambertini costruì proprio lì con l’aiuto dei cervesi una modesta cappella che divenne un paio di anni dopo, una vera e propria Chiesa, consacrata nel 1498.STORICA CERVIA MADONNA DEL PINO

L’edificio consta in un’unica navata, di una cappella dedicata alla Madonna, sorta probabilmente in data precedente, e dell’abside a forma quadrata nella facciata sud. L’altare è costituito da un sarcofago paleocristiano sopra il quale campeggia un Crocifisso ligneo opera del tardo ‘600.

Esteriormente l’edificio si presenta con una facciata in stile tardo romanico, arricchita da un portale in sasso d’Istria donato nel 1557 dalla Comunità di Cervia, mattoni a vista, un campaniletto a vela che si eleva sopra l’abside ed un tetto coronato, con applicazioni di cotto e di creta e CHIESA MADONNA DEL PINO CERVIAterra rossa, sormontato da pinnacoli rotondi in cotto.

Sul fianco destro della Chiesa si apre la Cappella della Vergine, che in realtà è una xilografia più tarda dell’originale. Sicuramente perciò, questo dipinto non è quello che, secondo la leggenda, era stato trovato appeso ad un pino all’inizio de Quattrocento luogo in cui poi si costruì il Santuario, ma di epoca più tarda anche se è molto difficile stabilirne le origini. L’ipotesi più accreditata è che un podestà di Cervia, all’epoca sotto la dominazione di Venezia, abbia donato il quadro alla città proprio in onore del nuovo Santuario.

Nella cappella della Vergine si trova anche un dipinto raffigurante la Madonna con Bambino, riproduzione secentesca di una icona bizantina. In passato qui veniva custodito il Crocefisso di Fra GirolamoMADONNA DEL PINOProprio alla Madonna del Pino è dedicato il Santuario che, secondo la leggenda, doveva proteggere la città dai rovinosi eventi sismici che già dal ‘400 avevano provocato conseguenze disastrose. Il quadro raffigura la Vergine seduta su di un trono nell’atto di allattare il Bambino adagiato su un cuscino damascato posto sulle ginocchia della madre. Ella appare incorniciata da un manto azzurro che arriva fino ai suoi piedi, intarsiato da stelle e fregi d’oro, mentre sotto compare uno splendido abito rosso tutto pieghettato. Il Bimbo è avvolto in un telo bianco che fa risaltare il rosso della cuffia con ornamenti d’oro che ha in testa.

La prima domenica di ottobre, il popolo cervese si riunisce per la processione del Volto, un tradizionale e sentitissimo pellegrinaggio.

La Santa Vergine sembra amare particolarmente la natura infatti ancheFatima è apparsa su di un leccio nel 1917, e Banneux in Belgio nel 1933 e a Garabandal in Spagna tra il 1961 e il 1965, ha scelto di apparire fra pini e abeti. Peccato per l’attuale strada assai trafficata, che purtroppo ora le passa accanto, rendendo il luogo meno frequentato di quello che dovrebbe, ma noi vogliamo comunque non dimenticare le sue antiche leggende.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_della_Madonna_del_Pinohttp://www.turismo.comunecervia.it/scoprire_il_territorio/arte_cultura/chiese/pagina950002693.htmlhttp://www.turismo.comunecervia.it/scoprire_il_territorio/arte_cultura/opere/pagina950000202.html