S. Maria Francesca delle Cinque Piaghe di Gesù Cristo

S. Maria Francesca delle Cinque Piaghe di Gesù Cristo

religiosa e stigmatizzata(1715 – 1791) 6 ottobre

santa maria francescaLa Santa dei quartieri Spagnoli è Compatrona della città di Napoli dal 1901. Unica donna napoletana e dell’Italia meridionale elevata alla Santità. A sedici anni si consacrò al Signore con la regola del terz’Ordine Francescano. Ricordata dalla gente come la ” Santa Vergine delle stimmate” è invocata particolarmente dalle donne sterili e dalle future mamme.

Santa Maria Francesca delle cinque piaghe, al secolo Anna Maria Rosa Nicoletta Gallo, nacque a Napoli il 25 marzo del 1715, in una casa del popoloso quartiere Montecalvario, dai coniugi Francesco Gallo e Barbara Basinsi, una semplice famiglia di commercianti di mercerie.

La sua casa era situata nei cosiddetti “Quartieri Spagnoli”, una zona nata per ospitare le truppe militari spagnole, divenuta poi un rione molto popolare. Trattasi di tanti vicoletti intersecati a scacchiera ove le truppe spagnole vicereali del ‘600 venivano ‘accquartierati’ in casette di 1-2 stanze, alte massimo 1 piano a poca distanza dal Palazzo santa maria francesca.1Reale, pronti ad intervenire alla prima chiamata. In seguito quasi finita l’occupazione spagnola, queste case furono sopraelevate di altri piani, visto che era proibito costruire fuori le mura della città e tolte le truppe entrarono i cittadini per abitarci. Il nome di questo rione, a ridosso della strada principale di Napoli, via Toledo, formato da un reticolato di alti palazzi ma in vicoli stretti e senza luce viene ancora chiamato “sopra i Quartieri”, la popolazione abita praticamente a brevissima distanza dalle finestre e balconi del muro di fronte; aldilà dell’origine storica, c’è il reale problema del soccorso in caso di pericolo, soprattutto d’incendio, perché le autobotti dei Vigili del fuoco non passano.

All’epoca della nostra Santa non c’era solo un pericolo per la promiscuità e la violenza sviluppatosi, ma vi era anche un fervore di opere religiose con conventi e chiese i cui Ordini si stabilivano lì, per poter dare concreto aiuto spirituale e materiale ai fedeli.

La piccola Anna Maria ricevette la Prima Comunione all’età di sette anni e man mano che cresceva mostrò una pratica religiosa delle virtù santa maria francesca.3cristiane tale da essere soprannominata la “santarella”. Frequentava assiduamente la chiesa di S. Lucia al Monte dove conobbe e si fece guidare dal futuro santo Fra Giovanni Giuseppe della Croce. Ben presto palesò la volontà di consacrarsi al Signore contrastando il progetto paterno, che la voleva sposa di un ricco giovane napoletano. Anna Maria subì maltrattamenti e privazioni, ma non cedette.

L’8 Settembre 1731, infatti, all’età di sedici anni, si consacrò al Signore nel terz’Ordine Francescano Alcantarino, assumendo il nome di Maria Francesca delle Cinque Paghe di Gesù Cristo. Il nuovo nome, oltre ad esprimere la sua devozione per le sofferenze di Cristo, si poteva considerare il suo programma spirituale.

Tra i molti carismi di Suor Maria Francesca c’era il dono della profezia. Secondo le testimonianze a noi pervenute ella predisse molti eventi a persone di fede e sacerdoti che si rivolgevano a lei come guida e consigliera, come san Francesco Saverio Maria Bianchi, di cui avrebbe predetto la santità. Predisse molti anni prima anche l’evento della Rivoluzione francese.

santa maria francescaCome San Francesco d’Assisi, ricevette le stimmate e ogni venerdì e per tutta la durata della Quaresima avvertiva i dolori della Passione di Cristo.

Per S. Maria Francesca delle Cinque Piaghe, la Comunione spirituale era l’unico sollievo al dolore acuto che provava nello stare chiusa in casa, lontana dal suo Amore, specialmente quando non le era concesso di fare la Comunione sacramentale. Allora saliva sul terrazzo della casa e guardando la Chiesa sospirava: «Beati coloro che oggi ti hanno ricevuto nel Sacramento, mio Gesù. Fortunate le mura della Chiesa che custodiscono il mio Gesù. Beati i Sacerdoti che sono sempre vicini a Gesù amabilissimo». Solo nella Comunione spirituale si placava il suo desiderio.

A 38 anni, insieme ad un’altra terziaria, suor Maria Felice, si trasferì in vico Tre Re a Toledo nella casa del suo direttore spirituale, santa maria francesca.2padre Giovanni Pessiri, per accudirlo. L’edificio prese in seguito il nome di convento per la dimora delle suore, ma esso non era stato costruito per questo uso e quindi ha ancora oggi tutte le caratteristiche di un’abitazione comoda per famiglia di tre stanze tramutate in cappella e opere annesse.

Morì a 76 anni il 6 ottobre 1791. Fu sepolta nella chiesa di Santa Lucia al Monte a Napoli. Proclamata beata il 12 novembre 1843 da papa Gregorio XVI, fu canonizzata il 29 giugno 1867 da Papa Pio IX. E’ la prima santa napoletana della Chiesa.

La sedia di S. Maria Francesca delle Cinque Piaghe di Gesù Cristo sulla quale si accomodano le donne che desiderano avere un figlio

La sedia di S. Maria Francesca delle Cinque Piaghe di Gesù Cristo sulla quale si accomodano le donne che desiderano avere un figlio

Viene comunemente ricordata dalla gente come la ” Santa Vergine delle stimmate”.  Ancora oggi a distanza di oltre due secoli, il popolo accorre a chiedere grazie come è attestato da due lapidi all’esterno della casa-cappella, la seconda è per lo scampato disastro della II guerra mondiale che con i suoi 105 bombardamenti su Napoli, risparmiò i ‘Quartieri’ e il suo denso popolo. Invocata particolarmente dalle donne sterili e dalle future mamme: nella cappella vi è ancora la sua sedia di dolore su cui, specie le donne desiderose di avere un figlio devotamente si siedono ad impetrare la grazia.

PREGHIERA A SANTA MARIA FRANCESCA DELLE CINQUE PIAGHE

674457_ARIDP6LI8WLZGDCWI1WJSVF5TGYWDJ_santa-maria-francesca0012_H151816_LMi congratulo con Voi, o prima Vergine Santa della città di Napoli, gloriosa S. Maria Francesca, per i copiosi favori dal cielo a Voi compartiti; e vi prego a moltiplicare su di me gli effetti della vostra carità e protezione, con l’ottenermi dal Signore quella grazia, che tanto io desidero (qui si chiede la grazia). Ed acciochè vi impegnate con le vostre preghiere innanzi a Dio ad ottenermela, io adoro, benedico e ringrazio la SS. Trinità per le tante grazie che vi fece, specialmente con l’avervi, non ancora uscita alla luce, fatta preannunciare con due distinte profezie, qual poi foste una Santa; inoltre adorare Gesù Sacramento fin dal seno materno, adornata di doni e virtù sovrumane, ed onorata dalla sua familiarità e compagnia quasi per tutta la vostra vita, decorandovi di tutti i tratti, della sua Passione, fregiando il vostro cuore di quella somma carità Santa Maria francesca4serafica verso Dio ed il prossimo. Deh adunque o diletta Sposa di Gesù Cristo, se il vostro Sposo tanto vi amò, fatemi sperimentare gli effetti della vostra protezione ora che state alla sua presenza, per trovare la pace del mio cuore nel conseguimento della grazia richiesta.

 3 Gloria al Padre

Prega per noi, Santa Maria Francesca

Affinchè diventiamo degni delle promesse di Cristo

PREGHIAMO

O Dio tu volesti che la Santa Vergine Maria Francesa diventasse conforme all’immagine del tuo Figlio crocifisso, per i suoi meriti e la sua intercessione concedi a noi che, trasformati nella stessa immagine del Crocifisso mentre siamo sulla terra, meritiamo di essere glorificati con lei in cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen

FONTI: http://www.santuariosantamariafrancesca.it/s-maria-francesca/http://www.preghiereperlafamiglia.it/per-ottenere-un-figlio.htm

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