L’amore del Padre

L’AMORE DEL PADRE

1-2 novembre 2013

medj. nov. 2013Nel messaggio del 2 di questo mese la Madonna ci parla molto del Nostro Padre Celeste e del Suo amore per noi. Ebbene con questo gruppo di stranieri posso proprio dire di aver toccato con mano quanto ci ama, e le apparizioni della Madonna confermano ancora di più questo suo amore per noi.

Questa volta la Madonna mi ha chiesto di accompagnare un gruppo di pellegrini filippini, etiopi e del Kamerun, tutti stranieri. La mia preoccupazione era grande, quanto la mia responsabilità. Infatti ho visto subito che la maggior parte di loro non era mai stata a Medjugorje.

Appena salita sul pullman ho visto un clima di grande gioia ed affiatamento. L’organizzatrice del viaggio infatti aveva trasmesso a tutti la sua luce e la sua energia. Una persona davvero fantastica! Quando ho visto che vi era già qualcuno che seguiva il gruppo ho pensato subito che non avrei potuto far nulla per loro, in quanto avevano già chi poteva guidarli, ma sono stata invitata medj. nov. 2013comunque a dare la mia testimonianza e a pregare con loro.

Il viaggio era notturno sia all’andata sia al ritorno e non è stato per nulla facile rimanere sul proprio sedile per tutta la notte in un pullman completo, ma non ho sentito nessuno lamentarsi, a parte una persona che è stata motivo di allegria per tutti. Ogni pellegrino sapeva bene che non potendo assentarsi dal lavoro aveva solo quella opportunità di andare a Medjugorje, approfittando del ponte e questo a loro bastava.

Tutto ciò mi ha fatto davvero riflettere. Quante volte mi sono sentita dire da italiani che non vanno a Medjugorje in pullman perchè è troppo lontano, perchè è faticoso, perchè non possono salire le montagne… a queste persone non importava nulla di ciò che la Madonna avrebbe loro riservato, l’unica cosa che desideravano era potersi sentire vicino a Lei in una terra che consideravano già benedetta dalle Sue mani, e ringraziarla per grazie ricevute tramite la Sua intercessione.

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Durante l’apparizione del 2 in tanti si sono sentiti toccare il cuore. Qualcuno ha confessato di aver visto segni eloquenti della presenza di Maria, ma un’esperienza negativa aveva messo tutti in agitazione. Nonostante le continue raccomandazioni relativamente ai documenti, abbiamo avuto la spiacevole notizia che un ladro aveva derubato uno dei nostri pellegrini.

Il fatto che l’ambasciata era chiusa per il week-end non faceva sperare in bene, ma la Madonna ci ha aiutati e Nordy, l’organizzatrice del viaggio è riuscita a Sarajevo a fare il documento necessario per il rimpatrio! Nel frattempo noi sul Krizevac stavamo pregando una via Crucis sotto una pioggia torrenziale. Ci sentivamo dentro una lavatrice, ma imperterriti siamo giunti fino in cima, quando la pioggia è cessata.

Ringrazio di vero cuore tutto il gruppo per l’affetto ricevuto e l’insegnamento di fede che mi ha dato. La preghiera non è mai venuta a mancare, anzi è stata più forte e sentita che mai. E’ stato come essere una grande e solida famiglia, un’esperienza davvero indimenticabile! Grazie Mamma cara per avermi fatto questo magnifico regalo! Ma soprattutto, grazie Padre Santo, che permetti a Maria SS di visitarci con la sua presenza viva e vera, di darci messaggi che ci insegnano l’amore, di guidarci verso la nostra vera meta: il paradiso dove Tu ci attendi!   

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