Suor Marie Lataste

SUOR MARIA LATASTE

mistica francese (1822-1847) 10 Maggio

Il carattere irrequieto e orgoglioso verrà trasformata da Dio angelo 2come un diamante grezzo, per dare luce al mondo con gli insegnamenti diretti del Signore, il quale le parlerà tanto anche degli angeli e la porterà con se a soli 25 anni, come le aveva promesso.

Marie Lataste nacque il 21 febbraio 1822 a Mimbaste, vicino a Dax, in Francia. Ultima figlia di contadini molto pii ed umili, visse un’infanzia molto povera. Quel poco che lei e le sue sorelle conoscevano – leggere, scrivere, cucire e filare – lo appresero dalla madre, che ebbe cura di insegnare loro anche la fede e le virtù cristiane. Il carattere irrequieto e orgoglioso di Marie diede fin dall’inizio non poche preoccupazioni alla madre che per questo non smetteva di raccomandarla al Signore nelle sue preghiere.

Il momento di svolta nella sua vita arrivò quando aveva 12 anni. Era il giorno della prima Comunione, quando sperimentò un’intensa impressione della Divina Presenza. Circa un anno più tardi, durante la Messa al momento dell’Elevazione, le parve di vedere una luce brillante che sembrava accenderla di amore per il Signore Eucaristico.

Nel 1839, quando aveva appena 17 anni, vide Cristo sull’altare. Da quel momento Gesù la istruirà quasi quotidianamente impartendole una vera e propria formazione spirituale e dottrinale. Gesù le spiegava con un linguaggio semplice le principali verità di Fede, servendosi talvolta anche di visioni simboliche e di parabole.

lettera (2)Nel 1840 a l’abbé Darbos, curato di Mimbaste e suo primo confessore, succedette l’Abbé Pierre Darbins. Su ordine di Gesù, Marie Lataste lo scelse come suo nuovo direttore spirituale. Malgrado Marie a quel tempo sapesse a malapena leggere e scrivere, il suo direttore le ordinò di mettere per iscritto ogni parola e fatto soprannaturale di cui il Signore l’avesse fatta partecipe.

Tra 1862 e 1872 l’Abbé Darbins fece pubblicare questi scritti, con l’autorizzazione del Vescovo di Aire e di Dax, in una serie di libri dal titolo “La vie et des oeuvres de Marie Lataste”. I suoi scritti (diario, corrispondenza, memorie) pubblicati dopo la sua morte ebbero quattro edizioni, poi sprofondarono nell’oblio.

Gesù disse a Marie Lataste anche che voleva che abbracciasse la vita religiosa nella Società del Sacro Cuore, a quel tempo di recente fondazione e per questo totalmente sconosciuta alla giovane e al suo direttore spirituale. Ma il Signore le predisse anche che non avrebbe raggiunto l’età di 26 anni.

Il 15 maggio 1844 venne ammessa nella congregazione. La sua nuova vita fu all’insegna dell’obbedienza, dell’umiltà, del raccoglimento, della pazienza e della carità. Queste sue virtù lasceranno sulle altre consorelle un sentimento di profondo rispetto e ammirazione.

Il 9 maggio 1847 si ammalò improvvisamente. In punto di morte, prima che le fosse impartita l’estrema unzione, ricevette l’autorizzazione a pronunciare i voti. Morì il giorno successivo, 10 maggio 1847, à Rennes all’età di appena 25 anni, angelo custode3esattamente come le era stato preannunciato qualche tempo prima da Gesù.

Dagli scritti di Marie Lataste

Nel “libro quarto” si parla molto degli Angeli. Eccone alcuni estratti:

“L’unione più intima  è stretta con gli Angeli, poiché quest’unione deve durare sempre, e per l’eternità. L’unione con la creatura carnale è di un grado ben inferiore, poiché è solo transitoria. Dura solo nel tempo per finire all’ingresso dell’Eternità. In più, figlia mia, l’unione dell’anima con l’angelo è la più forte, poiché non è un’unione passiva, ma un’unione operante e attivissima. C’è in dialogo […]tra l’uomo e gli Angeli. C’è un’intesa, e questo dialogo, questa intesa divengono tali che l’uomo finisce per somigliare all’Angelo e prendere posizione con lui”. (Capitolo 1)

Gli angeli, figlia mia, illuminano gli uomini in tre modi annunciando loro i divini misteri, istruendoli, esortandoli, li illuminano manifestandosi ad essi in forma visibile o invisibile. In forma invisibile, quando non si servono di alcun oggetto concreto, per manifestarsi all’uomo, quando agiscono direttamente con l’anima sull’anima, quando le parlano da spirito a spirito, da Angelo ad Angelo! E questo, sia che colui al quale si rivolgono sia sveglio, sia che sia addormentato […] La volontà resta sempre libera; né gli Angeli né Dio possono dargli impulso verso il bene, se essa non vuole. Questo movimento è una disposizione verso il bene, un’attitudine, una facilità a fare il bene. A tale fine, gli Angeli eliminano, fanno scomparire o riducono gli ostacoli che intralcerebbero la volontà, e che le porrebbero un freno; in questo senso, le danno ancora impulso” (Capitolo2)

angelo1“Figlia mia, Dio governa, dirige e conduce ogni cosa subito attraverso la sua Provvidenza. Niente gli sfugge; poiché ha creato tutto, allo stesso modo conserva tutto, allo stesso modo veglia su tutto e tiene i suoi occhi su tutte le cose. Nondimeno ha voluto affidare l’esecuzione degli atti della Sua Provvidenza a dei ministri che si è dato. Questi ministri sono gli Angeli.

[…] Dio ha creato il mondo e l’ha affidato ai suoi Angeli. Ha creato l’uomo e lo ha affidato loro allo stesso modo. Sono sempre al suo fianco, son sempre con lui, vegliano su di lui, lo custodiscono; per questo sono chiamati Angeli Custodi. Tutti gli uomini hanno un Angelo custode poiché tale è la volontà del padre mio che è nei Cieli, che fa tutto per il bene e la salvezza dell’uomo. Gli Angeli custodi non sono stati solo dati agli uomini dalla mia venuta in questo mondo, ma, dall’inizio, tutti gli uomini hanno ricevuto da Dio un Angelo perché vegliasse su di loro”. (Capitolo 3)

L’Angelo custode allontana da voi i mali del corpo e dell’anima, lotta contro i vostri nemici, vi spinge a fare il bene; porta a Dio le vostre preghiere e iscrive sul Libro di vita le vostre opere buone. Prega per voi; vi segue fino alla morte, vi porterà nel seno di Dio, se vivrete nella giustizia mentre sarete sulla terra. Un niente può affliggere il vostro corpo per sempre, un incidente può per sempre estasiare la vita della vostra anima. Non siete abbastanza saggi per scartare e allontanare tutti i pericoli; e quand’anche lo foste abbastanza spesso non potreste esserlo per mezzo di voi stessi.

Quello che non vedete, il vostro Angelo custode lo può per voi; protegge il vostro corpo e la vostra anima allontanando da essa tutto ciò che le potrebbe causare danno; lo fa senza che voi ve ne possiate accorgere. Se ci pensate e chiedete come siete sfuggiti a un tale incidente, a una tale disgrazia, toccherete con mano l’azione del vostro buon Angelo. Infine, figlia mia, il vostro Angelo custode vi seguirà ovunque; vi seguirà tutti i giorni della vostra vita, e quando Dio vi ritirerà da questo mondo, il vostro Angelo vi presenterà a Lui”. (Capitolo 4).

Le profezie di Suor Marie Lataste 43-Assunzione-Tiziano

L’afflizione verrà sulla terra, l’oppressione regnerà nella città che io amo e dove ho lasciato il Mio Cuore. Essa sarà nella tristezza e nella desolazione, circondata da ogni parte da nemici, come un uccello preso nella rete. Per tre anni questa città sembrerà soccombere, e un po’ di tempo ancora dopo questi tre anni.

Ma Mia Madre scenderà nella città; prenderà le mani del vegliardo assiso su un trono, e gli dirà: “E’ ora, alzati. Guarda i tuoi nemici, li faccio sparire uno dopo l’altro, e scompaiono per sempre. Tu mi hai reso gloria in cielo e sulla terra, io voglio renderti gloria sulla terra e in cielo. Guarda gli uomini, sono in venerazione davanti al tuo nome, in venerazione davanti al tuo coraggio, in venerazione davanti alla tua potenza. Tu vivrai e io vivrò con te. Vecchio, asciuga le lacrime, io ti benedico”.

La pace ritornerà nel mondo perché Maria soffierà sulle tempeste e le placherà; il suo nome sarà lodato, benedetto, esaltato per sempre. I prigionieri riconosceranno di doverle la loro libertà, gli esiliati la patria, gli infelici la tranquillità e la felicità. Ci sarà tra lei e tutti i suoi protetti uno scambio vicendevole di preghiere e di grazie, d’amore e d’affetto, e da Oriente a Occidente, da Nord a Sud, tutto proclamerà il nome di Maria, Maria concepita senza peccato, Maria regina della terra e dei cieli”. Amen!

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FONTI:http://www.pontifex.roma.it/consacrati/9827-suor-maria-lataste-e-gli-angeli.html http://profezie3m.altervista.org/ptm_c31d.htm#Marie_Lataste “La Sainte Vierge Marie, Mère de Notre-Seigneur Jésus-Christ. Livre 3”, dagli scritti di Suor Marie Lataste, a cura dell’abbé Pierre Darbins, 1862-1872.