SERVA DI DIO ANGELA IACOBELLIS

  Serva di Dio Angela Iacobellis

(1948 – 1961) 27 marzo

AngelaUna bambina morta di leucemia il cui corpo è rimasto incorrotto e il processo di beatificazione è in atto. Questo piccolo angelo tanto speciale riuscì ad avere Padre Pio come direttore spirituale e a far compiere a Dio per sua intercessione miracoli prodigiosi.

Nacque a Roma il 16 ottobre 1948 dove visse i primi anni della sua vita, poi si trasferì con la famiglia a Napoli. Il suo bel viso era lo specchio della sua purezza e della sensibile umanità che l’animava.

Amò la VERGINE SS. e GESU’ EUCARISTIA in un modo incomparabilmente vivo e sentito. Il Rosario ed il Vangelo l’ accompagnarono in tutto il breve pellegrinaggio terrestre. Esuberante di vita irradiava ottimismo e coraggio su tutti quelli che ebbero la fortuna di conoscerla. Cosciente del grande mistero del Sacramento, ancor prima di ricevere la Prima Comunione, abbracciava e baciava i suoi familiari che tornavano dalla chiesa, dove avevano ricevuto la S. Comunione, perché diceva, per lei era come abbracciare Gesù.

angela iacobellis1Angela Iacobellis non è stata una fanciulla prodigio, ma una fanciulla normalissima nei suoi affetti familiari, nella scuola, con le compagne, nei giochi, nei divertimenti della sua età. Aveva grande amore della verità e della sincerità: ai poveri spesso regalava le sue cose più care mostrando un grande amore all’equilibrio spirituale, religioso e cristiano. Amava molto leggere il Vangelo che portava sempre con sè, dicendo che bisognava dare il primo posto a Dio.

In un quadernetto, una specie di diario, segnava qualche cosa della sua vita intima, i suoi “fioretti” (com’erano chiamati una volta) e vi scriveva per esempio: “Oggi ho fatto sedere un povero vecchietto curvo al mio posto” poi, tra parentesi: “benchè fossi stanca“. “Oggi ho mangiato tutto quello che mi hanno dato” e, tra parentesi, “benchè non ne avessi voglia“.

Così scriveva Angela in alcuni dei suoi numerosi appunti:angela iacobellis a lourdes

L’ amore di Gesù è meraviglioso. Tutto muta, tutto si trasforma ma Egli è sempre lo stesso come al tempo del vangelo, quando sanava gli uomini da tutte le infermità, quando ridava la vista ai ciechi, l’ udito ai sordi, il passo agli storpi. Tutti quelli che avevano Fede erano sanati nell’ anima e nel corpo. E perchè i miracoli Egli non dovrebbe rifarli anche nel nostro tempo? Fede, ci vuol! Fede!”.

Angela Iacobellis in pellegrinaggio a Lourdes aveva appena compreso la gravità della sua malattia

…Siate più buoni e tutto vi andrà meglio!…”.

Ognuno esamini la propria coscienza e troverà la risposta che merita”.

RADIO INTERVISTA AL FRATELLO DI ANGELA

1° PARTE – 2° PARTE – 3° PARTE 

angela iacobellisNutriva una particolare simpatia per San Francesco e Santa Chiara. Quand’ era ad Assisi, ospite delle Suore Clarisse, rinunziava al riposo pomeridiano per stare nella chiesa vuota, in quell’ ora, tutta sola ad adorare Gesù Sacramentato. Le suore del Convento di Santa Chiara l’ amavano teneramente, la conoscevano fin da piccola (trascorreva, infatti, le vacanze con i suoi familiari ad Assisi) seguendola spiritualmente e lei passava ore ad ascoltare volentieri i sermoni spirituali che le impartiva Madre Imelda.

Angela Iacobellis, in coerenza con il suo grande amore verso Gesù e Maria, aveva orrore di qualunque peccato, in particolare per la bestemmia, e così, quando l’ udiva, era presa da un immediato e visibile fremito di dolore: quasi fosse lei stessa personalmente colpita. Stringeva allora in modo quasi convulso il braccio di chi le era accanto supplicando: “Su presto, facciamo riparazione, recitiamo subito una Salve Regina“.

Ad 11 anni le si manifestò una malattia subdola: la leucemia. Senza ribellarsi accettò angela iacobellis, zio luigi, nonna stellaconsapevolmente la volontà di Dio nella preghiera e nel colloquio intimo e semplice con il Signore. In questa dolorosa fase della sua vita Angela nutrì una grandissima devozione verso San Pio da Pietrelcina dal quale si confessò, per l’ occasione La fanciulla aveva preparato un promemoria, ritrovato poi nella sua borsetta, elencante tutte le sue speranze e le sue promesse da confidare al Santo frate.

La sua famiglia, zio luigi, nonna stella

Quest’ ultimo, dopo aver ascoltato Angela, le rispose di non scoraggiarsi, di pregare e di avere fiducia nel Signore, ma che occorreva fare la Sua Volontà. In una lettera inviata alla morte della fanciulla ai genitori, Padre Pio confiderà a questi ultimi di aver presagito la morte dalla piccola ma, ovviamente, non avrebbe potuto confessarlo né all’ interessata, né alla famiglia. Da allora, Angela prese l’ abitudine di scrivere al religioso ogni dieci giorni, iniziando così una fitta corrispondenza nella quale ella, di carattere restìo ad aprire l’ animo a persone non intime, fece eccezione per la stima e fiducia che aveva riposto in lui. Fu così che Padre Pio divenne suo Padre Spirituale e fu così che si aggiunse, dunque, nella vita spirituale di Angela Iacobellis, un’ importante tassello che l’ avrebbe preparata al congiungimento finale con il Signore.

Colloquio di Angela Iacobellis con Padre Pio

San Giovanni Rotondo (Foggia) Martedì 19 – 9 – 1960

Angela

Padre, lei deve strappare ala madonnina questa grazia che aspetto con tanta ansia e fiducia. Io dico ogni giorno il Santo Rosario dedicandolo alla Madonnina delle Grazie. Io non mi sento più di vedere mia madre soffrire così tanto per me. “Se la Madonnina mi dà la vocazione mi farò anche suora”

(Risposta di Padre Pio) “Brava, Brava!

Io ho mandato ogni giorno il mio angelo custode da lei, Padre. E’ venuto? Lei lo ascolta?

(Risposta) “E come l’ascolto!”

“Padre questa è una piccola offerta, per far celebrare delle Messe alla madonnina delle Grazie” 

Lettera a padre Pio

Caro Padre Pio

Non so come ringraziarti delle tue sante preghiere.

Però devi ancora persistere in esse, perché io ottenga la tanto attesa grazia, che devi assolutamente strappare alla dolce madonnina delle Grazie e al suo dilettissimo figlio Gesù.

Io mi sento molto meglio, ed anche i dottori hanno trovato un miglioramento, ma tu devi far di tutto per ottenere la grazia completa, cioè il miracolo.

Io ti prometto di diventar più buona.

Siimi sempre vicino caro Cappuccino.

La tua piccola figlia spirituale

Angela Iacobellis

Soffrì con pazienza i dolori atroci della malattia, con altrettanto eroismo si staccò gradatamente da tutto quello che aveva immensamente amato. Quanta dignità e consapevolezza nei suoi lunghi ed eroici silenzi!.. Predicò tacendo e con l’esempio. Spesso soleva dire: “Tutti quelli che hanno delle pene e fastidi che vengano da me perché io me la sbrigherò con Gesù e vedrete che anche i leoncini diventeranno agnelletti!”. Volò al “Signore” il 27 marzo 1961, Lunedì Santo alle ore 10,20 all’età di 12 anni.

angela ritorna al SignorePadre Mariano da Torino, suo divulgatore ed ora Venerabile Servo Di Dio, presentò Angela Iacobellis alla Televisione Italiana, il 3 febbraio 1970, come una bambina che ben presto divenne adulta nello spirito e matura per l’ eterno incontro con Dio su nel Cielo perché, oltre a crescere in età, seppe e volle crescere in Cristo e per suo amore, nella Sua Grazia e Sapienza. Nel presentarla, egli pronunciò codeste testuali parole:

…..E finalmente, in Angela Iacobellis, più che deporre un fiore sulla tomba di una fanciulla dodicenne, Angela è da additare all’ ammirazione di tutti come un capolavoro della grazia!”.

La scritta che segue, è pochissimo precedente alla sua scomparsa

Ho compiuto in tutto la volontà di DIO. Ho vissuto la mia infanzia felice, perché DIO mi teneva per mano e mi ha assistita continuamente.

angela_corpo_incorrotto_smlNon ho fatto nulla per meritarla, tutto ho ricevuto per sua bontà Tutto mi è stato tramutato in grazia: “i miei limiti, le mie debolezze, le mie lacrime e sofferenze, ma anche il mio ardente desiderio e la mia passione di amare e di imitare il Cristo, Morto e risorto per amore, mi ha avvinto, conquistata; ed è stata la mia forza, la mia meta, il mio traguardo, il superamento della mia caducità, della mia debolezza umana, dandomi energie nuove, un eroismo indomito, una dignità e volontà Ferrea, pur di essere, di appartenere al Cristo.

Io così piccola non ho avuto nessun timore, né remore davanti al male, l’ho sconfitto, l’ho vinto, raggiungendo così la pienezza della gioia. Ho sperimentato così che DIO non è  tristezza e lo assaporano e lo gustano coloro che gli appartengono e vivono la sua esperienza di felicità. La prova è passeggera, passa, ciò che resta è la fermezza, la decisione, la fedeltà, alla parola data. DIO si è manifestato in me.angela iacobellis3

Grazie del ricordo, vi sono vicino a voi che amate DIO e che mi amate. Vi benedico, prego per voi e vi assicuro la mia assistenza la vostra cara Angela.

Il sito uff. con altri video

In seguito alle numerose segnalazioni di persone che, per l’intercessione di Angela Iacobellis, asserivano di aver ricevuto favori e grazie, la fama della “Serva di DIO” si è diffusa presto in tutto il territorio nazionale. Ne sono seguiti i necessari accertamenti a seguito dei quali, il 1° febbraio 1991, veniva presentato al Cardinale Michele Giordano, Arcivescovo di Napoli, il “supplice libello” ossia la domanda di apertura del Processo Informativo Diocesano presso la Curia per l’introduzione della causa di beatificazione. L’11 giugno del 1991, la Santa Sede ha concesso il ‘nulla osta’ per il processo di beatificazione. Il 21 novembre 1997 la salma, rimasta incorrotta, è stata traslata dalla cappella di famiglia nel cimitero di Napoli, alla chiesa di San Giovanni dei Fiorentini nel quartiere Vomero di Napoli.

Fonti: http://www.sualidaquila.it/biografia.htm; http://www.angelaiacobellisbari.it/links.htm

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VEN. RACHELINA AMBROSINI (16 ANNI)

 

 

 

21 thoughts on “SERVA DI DIO ANGELA IACOBELLIS

  1. Angela,dopo tanti anni,sono qui a chiederti un sentimento pulito,delicato,profondo…siediti ai piedi del letto di chi tu sai e toccagli il cuore,io continuerò a pregare e a sacrificarmi per i miei figli.Indicami la strada e proteggimi.
    Con amore…

  2. Angela,conservo gelosamente l’orsetto di quando eri bambina,una tua cara zia,ne fece gradito omaggio alla mia figliola.Io continuo a pregare incessantemente perchè un grande cuore comprenda la profondità e la Spiritualità che traspaiono dai miei scritti.Tu sai tutto.
    Con AMORE…

  3. VOGLIO RINGRAZIARE ANGELA CREDO ABBIA INTERCESSO PER ME LA MADONNA PER UNA GRAZIA ! HO AVUTO UN INTERVENTO DELICATO HO TOLTO UN MIOMA UTERINO E HO FATTO LA VISITA DAL MEDICO CHE MI HA OPERATA PROPRIO NEL GIORNO DELLA SUA FESTA! CREDO MI ABBIA ACCOMPAGNATA LEI FINO AL GIORNO POI DELL INTERVENTO!LA PREGO SPESSO E’ UN ESEMPIO PER ME DI FANCIULLA SEMPLICE E UMILE ! LA SENTO VICINA! GRAZIE ANGELA!

  4. Grazie Teresa della tua bella testimonianza! Un grazie ad Angela anche da parte mia e una lode al Signore che permette ai santi di intercedere per noi poveri peccatori, ma non dimentichiamoci di intercedere noi per le povere anime del purgatorio, così in questo grande cerchio d’amore faremo fruttare al meglio i doni di Dio! :)

  5. Angela,ho ricevuto una risposta affettuosa,spero che l’incontro di giovedì si svolga serenamente e che le mie buone intenzioni siano premiate.Ti affido i miei figli e la mia malattia.Con amore…

  6. Angela,tutto si è svolto con rispetto e tenerezza,tu continua a bussare,te ne supplico,preserva i miei figli ed i miei nipoti,aiutami a guarire e tracciami il cammino.Grazie,Angelo puro…

  7. Angela,il mio prossimo post, voglio che sia di ringraziamento,profondo e sentito…intercedi perchè sia debellata la triste malattia che ho trasmesso ai miei ragazzi e tocca delicatamente il cuore di chi tu sai.A te non costa nulla un volo d’Angelo.Anche se stanca,con AMORE…

  8. santa bambina sono rimasta colpita dai fatti della tua breve eppure intensissima vita che esempio di grandezza interiore ti prego siediti vicino al letto della persona che sai cambialo trasformalo fallo tornare com’era da bambino presenta a Gesù la mia preghiera te ne supplico soffro troppo ho fiducia parlagli tu

  9. Angela,sai quanto soffro in questo momento,mi manca una persona tenera e profonda,sono addolorata per la presenza di una perfida figura che la sta affiancando e che tanto la farà soffrire…non vi è risposta ai miei scritti ed a me pare che tanta poesia sia andata rovinosamente persa.Tocca il suo cuore,dolcissimo Angelo del Signore,io mi sento morire…traccia tu il cammino con l’aiuto della Mamma Celeste e non farmi cadere in uno stato di disperata agitazione…

  10. Angela,vola da lui a fine concerto,ti scongiuro!Ho davvero poco tempo,non lasciarmi da sola…grazie,cuore puro…

  11. Angela,Padre Silvano è un Angelo come te ora,vola insieme a lui a toccare quel grande cuore,io ce la metto tutta a tenere duro,nonostante il degrado ed il letame.Aiutami,te ne supplico…con Amore…

  12. Angela dolcissima,tocca il cuore tribolato di un uomo solo.Digli di fidarsi,non conosco strategie,sentimento puro,lo sai…angela,rendi puri i miei figli ed i miei nipoti.prego con te e per te..

  13. Angela,sono in pena per le mie figlie ottenebrate,te le affido con amore come quando erano bambine…tu che sei un Angelo,vola da un grande cuore con la forza e la dolcezza che solo tu hai.Con amore…

  14. Angela aiutela ti prego perche se lei soffre soffriamo anche noi falla ritornare vome prima che possa mangiare come lo faceva avvicinati a noi aiutacci a stare meglio a vivere meglio che sapro stare buona ho bisogno di sollievo

  15. Angioletta dolcissima,creatura pura ed Immacolata,questo mondo così crudele mi fa dilaniare,tremo per le mie figlie,ingannate da squallidi personaggi e senza un briciolo piu’, di Fede…il ” cuore nobile,ma tormentato ” e’ in ritiro,ho riconosciuto le sue mani,fa’ che comprenda la purezza dei miei sentimenti e ne faccia tesoro.Tu puoi correre da lui,volando fulmineamente…abbraccia il mio figliolo e proteggilo,dammi un segno…❤️

  16. Cara Angela, mi affido alla tua intercessione perché io possa cogliere a breve i frutti dei miei sacrifici. Ti prego con devozione ed amore. Stammi vicino e realizza questo miracolo. Mi affido a te. Amen.

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